Torno sempre molto volentieri a Barletta, gran bella città e grande tifoseria, senza altra considerazione o nemmeno categoria che tenga…

Faccio il mio ingresso a bordo campo circa mezz’ora prima dell’inizio della gara con lo stadio che si riempie fino a raggiungere un gran bel colpo d’occhio, con un cornice di pubblico sontuosa in rapporto alla categoria, l’Eccellenza, che a Barletta e ai suoi ultras sta davvero molto stretta.

Una decina di minuti prima del via Tonio, per tutti “il Cammello”, storico ultras barlettano da tempo in lotta contro quello che è il male del nostro secolo. Il saluto alla sua Curva Nord e l’affetto con cui la stessa contraccambia rappresenta fin da subito uno dei momenti più toccanti e commoventi della giornata.

Belli davvero quest’oggi i barlettani, con la Nord che tifa costantemente per tutta la gara raggiungendo picchi di notevole intensità più volte durante l’intero incontro. Ottime anche le manate che accompagnano l’incitamento e molto bello l’effetto visivo creato dai bandieroni in perpetuo movimento. Nei primi minuti del secondo tempo viene esposto uno striscione di vicinanza e solidarietà ai ragazzi di Martina, dopo il pre-partita della scorsa gara interna contro il Casarano.

Molto positiva anche la prova degli Ultrà Curva Sud, ex CUCS, che tifano anche loro senza fermarsi un attimo, fra bei battimani e bandiere sempre al vento.

Da Novoli giungono invece una ventina di sostenitori che intonano solo un paio di cori, limitandosi per il resto ad assistere alla gara.

Sul finale di secondo tempo, apoteosi di tutto lo stadio, con la Nord che sembra crollare al secondo gol, quello che regala tre importantissimi punti. Dopo il triplice fischio è festa grande per la squadra biancorossa, che partecipa con grande entusiasmo ai cori finali scanditi dai ragazzi della curva.

Testo e foto ErreDi