In questa prima domenica di ottobre la mia attenzione ricade sullo stadio Franco Fanuzzi di Brindisi, dove per la quinta giornata di campionato di serie D girone H, Brindisi e Palmese si contendono punti importanti per il rispettivo percorso salvezza. Dopo un inizio di stagione ostico, segnato da una pesante penalizzazione e da prestazioni poco convincenti, la squadra biancazzurra ha necessità di aprire quanto prima un ciclo utile di risultati per cancellare quel -11 che la vede relegata ancora in fondo alla classifica. Il cambio di panchina non è bastato inoltre per evitare l’ennesima sconfitta rimediata con il Gravina nell’ultima trasferta. Dall’altra parte la Palmese si presenta nell’impianto sportivo di Via Benedetto Brin con dieci punti all’attivo in classifica, solo due in meno della capolista Virtus Francavilla, rendendola una delle rivelazioni di questo inizio di campionato.

Per questa giornata la società del Brindisi FC, in un momento così delicato, è artefice di un’iniziativa volta a incentivare una partecipazione più ampia di spettatori, concedendo l’ingresso gratuito per donne e under 16 nel settore gradinata. La Curva sud Michele Stasi, dove prendono posto gli ultras di casa, crea il suo solito blocco nella parte centrale e contrariamente alla prova offerta in campo dalla squadra, è artefice di una buona prestazione, sostenendo la maglia con la V per tutti i novanta minuti, alternando cori più prolungati ad altri a ripetere, sempre supportati da suggestive manate. In prima linea i bandieroni e gli stendardi rappresentanti le sigle dei gruppi Messapici, Eterna Fedeltà e Legione che creano una suggestiva nota di colore.

Da Palma Campania sono circa una quarantina gli ultras che si compattano dietro i vessilli della Curva Est. Il primo manipolo fa l’ingresso nel settore ospiti a ridosso dell’inizio della partita, mentre l’altro gruppo arriva dopo circa dieci minuti, compattandosi con gli altri presenti. I ragazzi di Palma si fanno sentire maggiormente con cori secchi e diversi battimani, tenendo sempre in bella mostra i due bandieroni Nucleo 1997 e Curva Est: nel complesso ottima la loro performance.

Totale indifferenza tra le due tifoserie fino al minuto 76 quando, dopo il vantaggio della Palmese, i propri sostenitori dedicano gesti provocatori ai dirimpettai, che non perdono tempo a ricambiare con cori a tono, rispolverando vecchie ruggini che risalgono ad un campionato di serie C2 di circa venti anni fa, in una sfida dal post partita particolarmente animato al Comunale di via Querce. Approfittando della successiva superiorità numerica, il Brindisi riuscirà a pervenire al pareggio, per un 1-1 che sarà anche il risultato finale. Al termine della gara squadre sotto i rispettivi settori con i padroni di casa in particolar modo chiamati dalla Sud, la quale a gran voce chiede di lottare fino alla fine, provando a compiere un’impresa al momento ancora lontana dal compiersi.

Testo C.O.
Foto Agostino Gemito – Gianni Di Campi