La gara fra Matera e Casarano inizia con il primo dato positivo riguardante il bel colpo d’occhio del “XXI Settembre – Franco Salerno”, i cui spalti sono stati assiepati da quasi duemila spettatori. Più dei numeri in sé che non sono certo clamorosi exploit e che sono sicuramente stati raggiunti e sorpassati in altre occasioni, tale risposta rinfranca soprattutto alla luce della pioggia caduta con insistenza il giorno precedente alla gara; pioggia prevista (e poi inevitabilmente verificatasi) anche domenica ma che non ha però scoraggiato i fedelissimi biancazzurri. 

La parte iniziale della gara è contraddistinta da due striscioni a distanza di circa cinque minuti,, il primo per ricordare i tre ragazzi di Foggia scomparsi la scorsa settimana a seguito di un incidente stradale dopo la trasferta di Potenza; il secondo invece è di incoraggiamento per Samuele e Matteo, due reduci di quello stesso terribile incidente che stanno lottando per venirne fuori. Entrambi gli striscioni hanno ovviamente trovato il pronto applauso del resto del pubblico e anche dei tifosi ospiti. 

Il tifo dei padroni di casa è stato come sempre incentrato su tanti cori secchi, cori a rispondere e tanti battimani. Fra i tanti cori se ne distinguono alcuni, da parte della curva sud Matera, contro i tifosi del Casarano, in virtù di una rivalità nata circa vent’anni fa. Nel secondo tempo, invece, viene esposto uno striscione per Vincenzo Ferrara, ex calciatore materano tornato oggi in veste di avversario, ma salutato con parole d’affetto per aver sempre onorato la maglia nel suo passato nella città dei Sassi. 

Per quanto riguarda gli ospiti, i casaranesi si presentano in buon numero, stimabili in un centinaio circa. Posizionati compatti nel settore, dietro le loro pezze, tifano per tutta la partita forse con qualche pausa di troppo, ampiamente giustificabile però, se si considera che hanno continuato a sostenere la squadra anche sotto l’acqua che, fortunatamente, non è almeno scesa abbondante o continua, concedendo di tanto in tanto qualche tregua.

A fine gara sono proprio i rossazzurri a gioire per la propria squadra, riuscita a ribaltare l’iniziale svantaggio tra le non poche polemiche del pubblico di casa. Se ovviamente ampi sono stati i festeggiamenti fra calciatori e tifosi ospiti, anche i materano hanno applaudito la propria squadra che ha venduto cara la pelle nonostante abbia dovuto giocare in inferiorità numerica per lunghi tratti del secondo tempo.

Testo e foto di C.O.