Torno allo stadio S. Francesco di Nocera per l’incontro Nocerina – Martina Franca. A un mese dalla scomparsa prematura di Silvio Adinolfi, la sua assenza si traduce per paradosso in una presenza molto forte. L’atmosfera in campo è da subito movimentata, poiché è prevista una coreografia in curva in suo ricordo. Silvio era l’anima, la mente e la fantasia della Curva Sud, uno dei vecchi ultras molossi, sempre presente sia in casa che in trasferta. Faceva parte del gruppo E.A.M. “Estranei alla massa”, nato negli Anni ’90, un periodo di grandi conquiste e amare sconfitte rossonere.
In campo, tre esponenti della curva sventolano le bandiere storiche della Nocerina, insieme a una nuova bandiera dedicata proprio a Silvio. Al momento dell’ingresso in campo delle squadre, viene cantata dal vivo “You’ll Never Walk Alone”, mentre parte una coreografia che abbraccia tutta la Curva Sud. I tre teloni esposti recitano in sequenza: “Il tuo genio, un dono raro; capace di trasformare il semplice in straordinario; Nuvkrinum Curva Sud”. Il momento più emozionante è sicuramente quello in cui un’immagine con il volto di Silvio si alza nel posto dove solitamente si accomodava lui, rimanendo così durante tutta la partita. La maglia numero 12 è stata infine donata dalla Nocerina Calcio alla Curva Sud in suo onore.
Nel frattempo, la partita ha inizio e fanno ingresso anche i biancazzurri della Curva Nord martinese, che con una bella presenza e un buon numero si impongono subito con cori a tempo di battute di mani e un buon tamburo. Il Martina va presto in vantaggio, caricando ulteriormente la tifoseria, che si fa sentire con grande fervore. La presenza dei tifosi è carica e piena di entusiasmo. È la mia prima volta al cospetto di questa tifoseria, e sono piacevolmente impressionata dalla loro energia e dal loro attaccamento ai colori.
I molossi, che si aggregano massicci tutti a un lato della curva e fra i quali spiccano presenze anche dei gemellati di Torre Del Greco, nel primo tempo sostengono un tifo ad alta voce, ma nel secondo tempo il tono cala un po’, forse la stanchezza della preparazione della coreografia si fa sentire. Tuttavia, la passione dagli spalti e dalle tribune non smette di motivare la squadra in campo, che purtroppo vede la prima sconfitta proprio in questo giorno.
La partita, pur con il suo epilogo amaro con la prima sconfitta in campionato di una Nocerina che cavalca l’onda del primo posto, si trasforma in un tributo alla memoria di Silvio, un momento che rimarrà impresso nel cuore di tutti i presenti.
Testo e foto di Imma Borrelli