Esordio in campionato del Pompei che, per la prima giornata del girone A di Eccellenza campana, affronta il Montecalcio, compagine della cittadina di Monte di Procida. Sugli spalti, assente il tifo organizzato a supporto degli ospiti, il settore dei rossoblu vede presente la solita la pezza per i diffidati, come comunicato ad inizio stagione. Accanto ad essa appare anche un nuovo drappo, “Cani sciolti”, accompagnato da una bandiera con un gladiatore e la scritta “Identità Pompeiana”, il tutto in tinta rosso e blu.
Nonostante la categoria regionale, si conferma quindi come un sentimento popolare di legame ad una squadra possa portare alla nascita ed alla successiva gemmazione di realtà di tifosi, eventi utili per rendere uno spazio come i gradoni di un campo di quinta serie, un luogo vivo e vivace, non solo di fruizione commerciale del prodotto calcio come avviene o come vorrebbero altrove, ma vero spazio sociale e di aggregazione.
Il tifo pompeiano è accompagnato inoltre dall’uso di pirotecnica, in particolare fumogeni, che rendono il loro sostegno molto scenografico. Davanti al poco colore che caratterizza gli stadi italiani ripresi dalle pay-tv, la cosa fa indubbiamente pensare.
Dal punto di vista puramente calcistico, il match è bello ed intenso, con le due squadre che si affrontano a muso duro e portano a casa un pareggio dopo aver segnato un gol per parte.
Emilio Celotto