Anticipo del venerdì della seconda giornata del campionato di serie C girone B. A far visita al Pontedera è la Ternana, con al seguito una tifoseria che negli anni ha mutato sostanzialmente pelle: un tempo il cuore del tifo rossoverde era la Curva Est con a capo i Freak Brothers, un gruppo che definire alternativo è riduttivo; già solo la denominazione e i simboli usati erano un preciso segnale di ciò che potevi trovare al loro interno. La tifoseria ternana è una di quelle che ha pagato a più caro prezzo certe evoluzioni del sistema calcio, non ha saputo o voluto adeguarsi alle nuove norme e di fatto ha preferito eclissarsi. Alla prova dei fatti non è stato letale il furto da parte dei perugini dello striscione Freaks, il mondo ultras del resto è pieno di fatti del genere, ma a minare alla base il movimento ultras ternano sono state i regolamenti e le leggi che hanno riguardato l’universo stadio e che hanno visto venir meno quella zona temporaneamente autonoma, per dirla alla Hakim Bey, che era il cuore di quell’esperienza libertaria nel più profondo dell’animo.

Oggi è la Curva Nord a tirare le fila del tifo rossoverde e dopo un periodo di sbandamento, il tifo per le Fere ha nuovamente trovato linfa nuova, un sentiero da percorrere ed una guida che ha saputo convogliare nuovamente i tifosi ternani verso un’unica direzione, o quasi. Un processo che all’esterno è sembrato difficoltoso, del resto la storia della tifoseria è un fardello di una pesantezza non trascurabile, ma che alla prova dei fatti si è rivelato vincente e se da qualche anno al Libero Liberati colore e calore sono tornati di casa, lo si deve anche a chi, nel mare in burrasca, ha saputo tenere la rotta dritta, compito assolutamente non così semplice o scontato.

Per questa trasferta i numeri portati in Toscana non sono certo trascurabili e denotano il buon momento del tifo rossoverde; in bella mostra lo striscione Curva Nord affiancato dalla pezza degli Intaccati, ossia coloro che stazionano tutt’ora in Curva Est. Oltre ai numeri, i presenti offrono un gran bel tifo, sempre continuo, sempre molto partecipato; sono pochissime quelle persone che si estraniano dal sostegno ed il risultato è quanto mai apprezzabile. Qualche torcia ad impreziosire la prestazione ed un paio di bandieroni a colorare il settore, alimentano ed accompagnano il tifo; il gruppo resta sempre bello compatto ed il colpo d’occhio offerto è sicuramente positivo.

Padroni di casa invece che aprono le danze con uno striscione rivolto alla squadra contornato da torce flash e fumogeni, un bel modo per festeggiare l’esordio casalingo stagionale. Anche a livello numerico la gradinata in questa serata non delude: sicuramente siamo oltre alle recenti uscite dove i numeri erano ridotti all’osso, a dimostrazione che il potenziale c’è e quando si riesce a compattarsi al fianco della squadra, il risultato è tutt’altro che disprezzabile.

La partita in campo è di quelle vivaci fin dalle prime battute e trascina il pubblico presente; tante decisioni arbitrali trovano i locali in aperto disaccordo ma al termine della sfida sono gli ospiti ad imporsi ed a portare a casa i primi tre punti della stagione.

Valerio Poli