Quasi tremila tifosi quest’oggi al “Città di Arezzo” che, con un gran tifo, provano a trascinare la squadra alla sua prima vittoria in questo campionato di serie D.
I tifosi locali si posizionano, come di consueto oramai, nella parte laterale della tribuna, accanto alla curva sud, sostenendo a gran voce e in maniera compatta le maglie amaranto, dal primo all’ultimo minuto, creando anche un bel colpo d’occhio che ad Arezzo non si vedeva da anni.
I tifosi ospiti (un centinaio in tutto) si presentano al 18° minuto, rompendo l’inerzia della partita, accolti da fischi e insulti da parte di tutta la tribuna, e si posizionano in mezzo al settore ospiti. Raggruppati dietro alcune pezze, cominciano anche loro a lanciare cori ostili agli Aretini.
La partita, un po’ noiosa tra l’altro, scorre via sul filo dell’equilibrio fino al goal dell’Arezzo, che scatena una vera e propria bolgia sugli spalti.
A cinque minuti dalla fine della partita la beffa per i padroni di casa, che subiscono il goal del definitivo pareggio, con i tifosi ospiti che si riversano subito ad esultare verso la tribuna gremita.
Minuti finali alternati da insulti tra le due tifoserie e dalla tensione di una partita che entrambe le squadre alla fine potevano vincere.
Per gli Aretini, quest’oggi, tutto bene tranne il risultato: gran tifo, bandieroni e molto entusiasmo per una città che ha sottoscritto ben 1.400 abbonamenti circa in serie D, dimostrando ancora una volta di essere di una piazza di altra categoria. Hanno fatto la loro parte, invece, i Pistoiesi, anche se svantaggiati dal numero.
Riccardo Franchi.