Dopo il precampionato e le prime amichevoli estive, si comincia a fare sul serio. Come da consolidata tradizione, il primo impatto con il calcio che conta, quello dove sono in gioco i tre punti, o per meglio dire, come in questo caso, il passaggio del turno, lo si ha a partire dalla Coppa Italia.
Il Benevento, ancora una volta, si ritrova a disputare la “Tim Cup” (come hanno ribattezzato la Coppa Italia per ragioni di sponsor) e non già la Coppa Italia della categoria d’appartenenza, la Lega Pro. Alla fine dei novanta minuti, la compagine sannita supera agevolmente questo Primo Turno battendo la neopromossa Pontedera con un secco 4-0.
Serata con clima torrido allo stadio “Ciro Vigorito” (o “Santa Colomba”, se anche qui vogliamo usare un termine del tempo che fu) con temperatura oltre i trenta gradi. Pubblico presente in circa 2000 unità di cui solo alcuni semplici sportivi da Pontedera, ma nessuno di essi nel settore ospiti.
La curva di casa si dimostra già in forma campionato, acclamando con cori roboanti la propria squadra fin dalle fasi di riscaldamento. Nonostante le recenti delusioni sportive ed il pieno periodo vacanziero, i ragazzi della Curva Sud rispondono alla grande all’appello, facendosi trovare sempre al loro posto, al fianco della amata maglia.
Tifo molto asciutto, tanti battimani, nessuna concessione particolare al coreografico ma la sostanza c’è e lascia ben sperare per la stagione a venire. Da segnalare, tra i tanti, alcuni cori contro le rivali di sempre, Nocerina ed Avellino.
Fabio Muollo.