Dopo striscioni e scritte varie sui muri della nostra Città, dopo le tante forse troppe chiacchiere da BAR, dopo gli infiniti comunicati, controcomunicati e controdeduzioni varie…

È arrivato il momento di fare un po’ di chiarezza.

Partiamo dal presupposto che per noi LA TIVOLI è il bene supremo, la prima cosa in assoluto, il nostro ideale. Diversamente da come tanti pensano è una strada a senso unico, dalla nostra nascita ad oggi abbiamo solo ed esclusivamente dato, mai preso NIENTE in cambio, se non prese in giro del tipo “ma chi ve lo fa fare”. Togliendo tempo a lavoro, affetti e famiglia. È bene ribadire questi “scontati” concetti perchè a Tivoli siamo tutti bravi a parlare, un po’ meno a fare i fatti, fatti che ci vedono comunque ed in qualunque modo possibile presenti dal 2013 ad oggi, dai campi di pozzolana dimenticati da Dio della prima categoria ai settori ospiti più belli della serie D. Dalle amichevoli estive mai sponsorizzate alle fredde e piovose Domeniche tiburtine di Gennaio, passando per Salto Cicolano fino ad arrivare in Sardegna.

SEMPRE E COMUNQUE PRESENTI.

A spese nostre, a modo nostro. Il tutto a difesa del nostro maledetto ideale: la Tivoli Calcio 1919.

Il finale della scorsa stagione è stato sotto gli occhi di tutti. Dalle ore 17 del 12 maggio 2024 giurammo che mai avremmo dovuto ripetere gli errori che per troppi anni sono stati commessi (e mai contestati) da una società che sicuramente è attaccata alla causa, ma purtroppo piena di lacune sotto tanti, troppi punti di vista. Lacune che avremmo voluto provare a colmare (nel limite delle nostre possibilità) con una riunione privata tra noi tifosi e i Lor signori della dirigenza, il tutto per provare finalmente a viaggiare tutti insieme nella stessa direzione : IL BENE DELLA TIVOLI CALCIO 1919. Incontro accordato con tanto di stretta di mano ma, ovviamente, mai avvenuto. “Non c’è peggior sordo di chi proprio non vuol sentire”. Arrivati a questo punto, perciò, abbiamo deciso di intraprendere la via sicuramente più tortuosa, certi di essere sempre e comunque nella parte del giusto, ed esprimere il nostro dissenso per la strada, facendo partecipe tutta la cittadinanza della presunzione e del modo di fare spocchioso che questa società ha avuto nel corso di questi 7 anni e continua ad avere nei confronti dei tifosi, cercando di toccare tutti i punti che riteniamo essere fondamentali per poter RAPPRESENTARE la squadra della nostra Città, e non una proprietà con cui fare i propri comodi.

Negli anni non si è mai respirata un’aria familiare, ma troppo spesso si sono evidenziati modi di fare da azienda privata, atteggiamenti egoistici e presuntuosi come a dire: il giocattolo è mio e decido io!

Tema particolarmente “caro” a noi questo, data la nostra estrema dedizione nel voler in tutti i modi fare “aggregazione” e creare simpatie in città, ritrovandoci al contempo davanti a cittadini poco propensi all’avvicinamento, risultato inevitabile dell’aver seminato antipatie a tutto spiano da parte di qualcuno…

Scuola calcio: storicamente élite del territorio, gestita da qualche anno con estrema superficialità, come se fosse solo un modo di fare cassa, senza curarsi troppo dei risultati sul campo e soprattutto della crescita dei giovani atleti “made in Tibur”.

Modalità a dir poco pacchiana di gestire i social media, siamo nel 2024: sveglia!

Il modo tirannico di gestire il profilo ufficiale della società è a dir poco pietoso!

Comunicazioni spicciole e libertà di commentare ridotta ai minimi termini!

Errore imperdonabile per chi si professa DEMOCRATICO!

Dover assolutamente, ad ogni occasione possibile (vedi in occasione del 105 anniversario) ostentare i “successi personali” dimenticando di proposito di far cenni a chi li ha preceduti, lo riteniamo un modo meschino di farsi pubblicità… ognuno, chi più chi meno, ha il suo merito e va ricordato e rispettato, non di certo cancellato da atteggiamenti dettati da becera presunzione.

Gestioni dei rapporti col “mondo esterno” pietosa, tra le tante, la più eclatante, il modo in cui nella stagione appena trascorsa sono stati trattati gli “addetti ai lavori” ostacolando in ogni modo possibile fotografi “esterni” volenterosi di voler narrare i 90 minuti da bordo campo, andando contro ai regolamenti ufficiali dettati dalla LND, creando clandestinamente e presuntuosamente regolamenti interni che non hanno modo di esistere.

Gestione del gruppo prima squadra:

Lungi da noi voler fare discorsi tecnici, ma da ignoranti quali siamo, ci permettiamo di dire la nostra, che a quanto pare sembra essere l’idea di tutti:

È normale dover necessariamente sentire il bisogno di cambiare ogni anno 4 o 5 allenatori e direttori sportivi vari?!

Per Carità, ognuno è libero di far ciò che vuole con i propri soldi, ma è proprio questo il punto:

LA TIVOLI CALCIO 1919 NON È UN AZIENDA PRIVATA!

È il bene comune di ogni Tiburtino e come tale dovrebbe essere trattata…

Chiediamo quindi di chiudere questo teatrino che si ripete ormai da troppi anni, provando a creare un progetto deciso e duraturo!

Stiamo diventando inevitabilmente la barzelletta sulla bocca di tutti!

Ora basta!

Che vada bene o male in termini di risultati poco importa, purché ci sia buonafede!

Ad oggi, da questa nuova gestione, cosa mai è stato fatto per potersi accaparrare le simpatie da parte del popolo Tiburtino!? Poco! Troppo poco!

Siamo i primi a dire che questa è una piazza poco predisposta, in cui ci vuole una vita per creare ed un momento per distruggere, per Carità…

Quantomeno provarci però sarebbe il minimo.

Presentazione della squadra su piazza, valorizzare e sponsorizzare eventi legati al territorio e mostrare un minimo di “apertura mentale” verso chi dimostra da decenni di avere a cuore questa tradizione ultra centenaria.

Evitiamo di dilungarci troppo, e poniamo fine a questa diatriba infinita.

C’è malcontento, inutile negarlo, ma la nuova stagione è alle porte e la piazza deve essere pronta!

Nonostante la malgestione su tutti i temi sopraelencati, per onor del vero, è giusto dire che qualcosa sembra si stia finalmente muovendo nel verso giusto… staremo alla porta, pronti ad applaudire qualunque azione volta a migliorare questo clima ostile da noi di certo non voluto…

Tra tanti dispiaceri, abbiamo apprezzato molto il video pubblicato con l’intento di creare un connubio vincente tra Società e “piazza”, che sia di buon auspicio!

Noi, in buona fede, ci crediamo ancora!

…nonostante tutto!

LA NUOVA STAGIONE È ALLE PORTE,
FORZA TIVOLI MENA FORTE!